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11-07-2009 h 21:30 |
Ancona (AN) |
Mole Vanvitelliana, |
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INGRESSO GRATUITO |
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Herb Geller & Roberto Magris Europlane Quintet
(Italia, Croazia, Slovenia, USA)
Herb Geller,sax alto;
Denis Razumovic,sax alto;
Roberto Magris, pianoforte;
Nikola Matosic, contrabbasso;
Enzo Carpentieri, batteria
L’aggancio con la storia del jazz è fornito quest’anno dalla
presenza di Herb Geller, altista sopraffino tra i più
rappresentativi del jazz californiano sviluppatosi negli anni ’50.
Ottantenne, Geller possiede ancora una vitalità e una sicurezza
sullo strumento che sembrano non aver perso nulla di quella presenza
che tanto caratterizzò incisioni importanti al fianco di figure
magari più famose. E qui l’elenco, pur tedioso, si impone : Chet
Baker, Howard Rumsey Lighthouse All Stars, Clifford Brown, Bob Cooper,
Marty Paich, Anita O’Day, Bing Crosby, Benny Goodman, Ella Fitzgerald,
Lena Horne, Bill Holman, Quincy Jones, Art Pepper, Clarke-Boland Big
Band, Stan Getz, Benny Carter…e ne mancano ancora parecchi! Residente
in Europa da anni, ha trovato nell’ Europlane del pianista Roberto
Magris la formazione ideale per continuare a suonare e girare, in
particolare in Italia, dove manca da decenni.
Magris si è rivelato fin dagli inizi strumentista e compositore
di eccellente scuola. Se il pianismo jazz moderno è lo sfondo di
riferimento stilistico, notevoli sono anche le aperture verso un jazz
più urbano e l’eredità musicale europea. La città
d’origine, Trieste, gli fa spesso prediligere musicisti “confinanti”,
come il grande sassofonista ungherese Tony Lakatos, musicisti della
Vienna Art Orchestra, e come gli ultimi Razumovic e Matosic,
considerati i migliori specialisti del loro strumento nei rispettivi
Paesi, Croazia e Slovenia.
Nel 2003 Magris ha inciso un cd con Herb Geller intitolato “Il bello
del Jazz”. La sua musica è tutta qui.
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