MARCIN WASILEWSKI “Solo Recital” – ESCLUSIVA AJSF 2014
Marcin Wasilewski, pianoforte
E’ con vero piacere che ospitiamo in esclusiva Marcin Wasilewski ,
uno dei pianisti più interessanti e di rilievo nella scena del
nuovo jazz europeo. Il suo nome comincia ad imporsi nel 1994,
quando Tomasz Stanko lo prende con sé, insieme con i suoi abituali
compagni, cioè il bassista Slawomir Kurkiewicz e il batterista
Michal Miskiewicz. Sono tutti giovanissimi, il più anziano, Marcin
per l’appunto, ha appena diciotto anni! Per qualità tecnica e
maturità di fraseggio, doti del tutto necessarie per stare accanto
ad un poeta del silenzio quale è il trombettista, il pianista
sembra già avere caratteristiche non comuni. Con Tomasz rimane
diversi anni e incide tre magnifici dischi per la ECM, che
diventerà poi anche la sua etichetta. Dal 2001 il “Simple Acoustic
Trio” si rende autonomo, e le prove discografiche
rappresentano un sempre più definito orizzonte sonoro, in cui la
limpidezza del tocco e il senso della melodia, tutto europeo, non
si allontanano mai da un approccio creativo alla materia sonora,
talvolta basata su essenziali improvvisazioni del momento.
Wasilewski scrive e arrangia, ma non dimentica gli standard e il
Brasile (nell’ultimo disco del trio, “Faithful”, del 2010, appare
un brano di Hermeto Pascoal), fornendo in tal modo un saggio
quanto mai esauriente della propria poetica. Accostabile a Brad
Mehldau, Esbjorn Svensson, Jarrett, Enrico Pieranunzi e Danilo
Rea, Marcin sarà in grado di entusiasmare e rapire l’attenzione
dello spettatore come pochi altri.
Concerto realizzato in collaborazione con l’Istituto Polacco di
Roma e il Consolato Polonia-Marche di Ancona, in occasione della
ricorrenza del 18 luglio 1944, giorno della liberazione di
Ancona dai nazisti ad opera delle truppe polacche stanziate
nelle Marche.
MAX IONATA ORGAN TRIO feat. GEGE’ TELESFORO
“Inspired by Horace Silver and Eddie Jefferson”
Max Ionata, sax tenore;
Alberto Gurrisi, organo Hammond;
Amedeo Ariano, batteria;
Gegè Telesforo, voce
Max Ionata ricorre con frequenza nei nostri programmi fin dal
2003, quando il sassofonista era praticamente agli esordi. Con il
suo quartetto infiammò la platea dello Sperimentale durante il
festival invernale, e confermò le impressioni eccellenti uscite
dalla sua prova discografica di allora, “Little Hand”. Tecnica di
grande fluidità, sonorità potente ed originale, fraseggio che
guarda ai giganti del passato (Rollins, Coltrane) filtrati da
un’ottica contemporanea, capacità di suonare in duo con un
pianista (Luca Mannutza, Dado Moroni), ma anche in trio senza
pianoforte (eccellente quello con Reuben Rogers e Clarence Penn),
in quintetto, dietro un cantante ecc. , ecco le qualità di Max,
tali da imporlo ben oltre i nostri confini. Non per nulla è molto
apprezzato in Giappone, dove torna spesso, negli Stati Uniti, e in
tutta Europa. Stavolta lo sentiremo in un altro tipo di formazione
strumentale, ideale per un tipo di jazz molto in voga negli anni
’50 e poi diventato classico, impregnato di venature soul e funky
e su un costante ed eccitante senso del ritmo. Al suo fianco Gegè
Telesforo darà un esempio di plasticità vocale forse unico nel suo
genere. Scoperto da Renzo Arbore, il cantante foggiano, città in
cui è nato nel 1961, è tra le figure più note della scena musicale
italiana in virtù di apparizioni televisive e di collaborazioni, a
partire dalla metà degli anni ’80, con i migliori jazzisti
italiani e d’oltreoceano. A tale proposito va ricordata la sua
partnership con il cantante, pianista e produttore Ben Sidran,
grazie al quale incide per l’etichetta GoJazz dischi notevoli al
fianco di Clark Terry, Jon Hendricks e Bob Malach. Gegè ama il
bop, lo swing, ma soprattutto il canto scat, della cui tecnica è
uno dei massimi depositari al mondo. Il concerto si presenta
pertanto come vetrina appassionante sulle radici del jazz,
su una cultura che travalica mode e tendenze per ergersi a punto
di riferimento assoluto.
INFO :
Biglietti e abbonamenti
Mole Vanvitelliana (14 – 18 – 19 - 20) :
intero 20,00 / ridotto (giovani fino a 26 anni, soci ARCI, soci
COOP) 17,00 / ridotto (soci MJN 2014) 15,00.
Abbonamento alle quattro serate : intero 68,00 / ridotto 58,00 /
ridotto soci 50,00
Mole Vanvitelliana (21) : ingresso gratuito
Aia di Moroder, via Montacuto : ingresso gratuito
Prevendite : Bar Piccadilly (Piazza Roma, Ancona) / Casa Musicale
ex Bucchi (C.so Stamira 68, Ancona)
Online :
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Location
MOLE
VANVITELLIANA