Roberto
Gatto e i suoi musicisti propongono un suono compatto, denso e
profondo, ma al
tempo stesso leggero e coinvolgente. Emmanuel Bex amplia con fantasia
il
respiro melodico di queste composizioni offendo anche un continuo e
prezioso
sostegno ritmico, Francesco Bearzatti e Giovanni Falzone riescono con
grande
naturalezza a offrire nuove e sorprendenti chiavi di lettura. La
batteria del
leader è sempre presente in un gioco continuo di citazioni e
rimandi che spazia
dalla tradizione del jazz a quella della canzone più nobile e
semplice. Roberto
Gatto giustamente celebra anche tre batteristi che hanno letteralmente
scandito
e accompagnato la storia e l'evoluzione del jazz: Elvin Jones, Ed
Blackwell e
Max Roach.