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Elisabetta Antonini THE BEAT GOES ON Sulla strada della Beat Generation a ritmo di jazz
Elisabetta Antonini, voce, live electronics,
composizioni, arrangiamenti Francesco Bearzatti, sax tenore, clarinetto Luca Mannutza, pianoforte Paolino Dalla Porta, contrabbasso Marcello Di Leonardo, batteria
"Ho ascoltato un fantastico omaggio alla Beat Generation e dire che
questa incisione sia meravigliosa è assolutamente riduttivo. Sono
toccata dal sapere che un gruppo di bravissimi giovani musicisti
mostrino una conoscenza così grande dei miei eroi. Questo è un disco
pieno di musicalità, di una solida cognizione dell'era bebop, di una
visione del jazz profonda e piena di sentimento". Sheila Jordan
Sulla strada della Beat Generation ci sono molte tappe a
ritmo di jazz. Elisabetta Antonini, che vince quest'anno il
prestigioso premio Top Jazz della critica come Miglior Nuovo
Talento, le ripercorre e le immagina, le ricostruisce e le
segue con la voce. "The Beat Goes On" è un omaggio a poeti come
Kerouac e Ginsberg, è un'immersione completa fra le voci e i
suoni che hanno circondato un movimento letterario dirompente e
rivoluzionario quanto la musica che lo ha accompagnato: il jazz, è
un inno a quel senso di libertà che queste forme d'arte ci hanno
lasciato in eredità.
Un concept album, distribuito non solo in Europa ma ora anche negli
Stati uniti, interamente pensato sulle voci e le parole dei poeti
Beat, che presenta un materiale musicale vario ed originale passando
dal jazz di Monk al folk di Bob Dylan, dove trovano spazio
sonorità elettroniche e sintetiche, composizioni dai chiari tratti
melodici, alcuni jazz tunes di energico bebop e momenti di
improvvisazione collettiva di ampio respiro e ricchi di lirismo.
I brani, per la maggior parte originali e tutti scritti da
Elisabetta Antonini, prendono spunto e commentano i temi del
viaggio, degli stati allucinatori e dell'estasi, della
contemplazione mistica e dell'amore cosmico, del rifiuto delle
convenzioni, della chiaroveggenza poetica, dell'esaltazione
procurata dal jazz e dei jazzisti come espressione di autenticità e
libertà, e utilizzano sia le parole che le voci dei poeti stessi,
arricchendosi nel live di alcune proiezioni. Kerouac,
Ginsberg, Burroughs e Corso diventano così, brano dopo brano, i veri
protagonisti di questo progetto in un dialogo creativo e singolare
col materiale sonoro.
"The Beat Goes On" riunisce attorno alla Antonini alcuni grandi nomi
del jazz italiano: Francesco Bearzatti (sax tenore
clarinetto), Luca Mannutza (pianoforte), Paolino Dalla
Porta (contrabbasso), e Marcello Di Leonardo
(batteria). Progetto e formazione danno all'album un respiro
internazionale, riconosciuto anche da un nome di spicco come Alan
Bates: la sua etichetta Candid Records, che per la prima
volta inserisce un'artista italiana nel suo catalogo.
Il lavoro di Elisabetta Antonini - qui impegnata non solo alla voce
e agli effetti ma anche negli arrangiamenti e in tutte le
composizioni originali - nasce da una selezione accurata e creativa
delle pagine di poeti e scrittori, per ognuno dei quali la musicista
ha ricreato un mondo sonoro ad hoc: dal bebop al funk, passando per
i colori della West Coast, l'improvvisazione pura e l'avanguardia
degli anni '60. Tutto accompagnato da registrazioni d'epoca
delle voci degli autori stessi, montate in sequenze che
diventano parte integrante della struttura dei brani. A questo si
aggiunge la sperimentazione di tecniche letterarie in ambito
musicale, come succede per il "cut-up" reso celebre da William
Burroughs: al posto di foglie e di parole, la musicista ha tagliato
e ricomposto frammenti di improvvisazione dei singoli musicisti.
Dettagli che svelano la volontà di confrontarsi non solo con stili
differenti ma con tecniche diverse - ben oltre la vocalità - e una
forte consapevolezza nell'uso della tecnologia al servizio del
progetto.
Come raggiungere Piazza Marconi a Monte Urano
La MARCHE JAZZ CARD è lo strumento
con il quale gli appassionati di jazz e altre musiche, possono
seguire i programmi integrati del circuito “Marche Jazz Network”
costituito da:
TAM Tutta un'Altra Musica, Ancona Jazz, Fano Jazz, Musicamdo Jazz.
Le quattro associazioni, che operano in 40 comuni di 4 province,
organizzano complessivamente circa 150 concerti l'anno.
La card è nominativa, ha validità annuale (attestata dal
bollino apposto sul retro), ha un costo di 15 euro e consente
di accedere a tutti gli eventi del circuito “Marche Jazz
Network” con riduzioni indicate di volta in volta.
La MARCHE JAZZ CARD si può richiedere al botteghino di
tutti i concerti MJN.
I possessori della card sono tempestivamente informati via
e-mail ed sms su tutte le iniziative in programma, visionabili
anche sul sito: www.marchejazznetwork.it