Bireli Lagrane, chitarra
Giuseppe Continenza, chitarra
Un duo che sta conquistando il pubblico del jazz internazionale:
Bireli Lagrene e Giuseppe Continenza.
Bireli Lagrene nato in Alsazia (Francia), è cresciuto nel
rispetto e nell'ammirazione del suo grande ispiratore Django
Reinhardt. La sua prima apparizione in pubblico avviene a soli 4
anni mentre a 7 comincia ad improvvisare con facilità sui
brani dello stesso Reinhardt. Riceve il suo primo riconoscimento a
soli 11 anni e si esibisce in duo con il leggendario violinista
Stephane Grappelli. Da allora la sua fama di chitarrista virtuoso
comincia ad espandersi a macchia d'olio. Il suo primo album
"Routes to Django" è del 1980 e rivela ufficialmente tutto
il suo talento così che il mondo intero comincia a fare la
conoscenza di questo prodigio della sei corde. Ancora
giovanissimo, quindi, inizia a collaborare con artisti del calibro
di Paco De Lucia, John McLaughlin, Al Di Meola, Larry Coryell,
Niels Henning Oersted Pedersen, Michel Petrucciani, Richard
Galliano, Gil Evans Orchestra e via elencando. Ma il grande
momento arriva quando Jaco Pastorius, il leggendario bassista
statunitense, gli chiede di unirsi alla sua band per la
registrazione dell'album "Stuttgart Aria" che spazia dal rock al
jazz, dall'acustico all'elettrico, senza frontiere di sorta. Di
Meola ha avuto modo di definirlo "un talento mostruoso" mentre la
critica francese gli consegna il prestigioso premio Django D'Or
Prize 1993 come migliore musicista jazz francese. Ad esso seguono
una nutrita serie di successi, tra cui il contratto con la
prestigiosa Blue Note e poi con la Dreyfus Jazz che lo portano a
registrare album divenuti capisaldi nella storia della chitarra
jazz, quali "Acoustic Moments", "Standards", "My Favorite Django"
e "Blue Eyes" (quest'ultimo il personale tributo di Lagrene al suo
idolo Frank Sinatra, nel quale mostra pure doti di cantante).
L'altra parte del duo in questione è costituita da Giuseppe
Continenza, il chitarrista di origine torinese a capo
dell'European Musicians Institute che si sta distinguendo come
chitarrista ed autore di un ben congegnato metodo didattico.
Diplomato Musicians Institute di Los Angeles (G.I.T.) col massimo
dei voti, studia privatamente con musicisti internazionali quali
Joe Diorio, Scott Henderson, Don Mock, Robben Ford, Steve Trovato,
giusto per fare qualche nome, poco più che ventenne ha modo
di esibirsi accanto a Joe Diorio, Paul Bollenback, John Stowell,
Gary Willis, Jeff Richman, Gene Bertoncini. Proprio Gene
Bertoncini, celebre chitarrista/didatta statunitense, lo ha
definito "…chitarrista completo, in grado di affrontare ogni
genere di musica, mantenendo mantenendo viva la sua
personalità. …"
La MARCHE JAZZ CARD è lo strumento con il quale gli
appassionati di jazz e altre musiche, possono seguire i programmi
integrati del circuito “Marche Jazz Network” costituito da:
TAM Tutta un'Altra Musica, Ancona Jazz, Fano Jazz, Musicamdo Jazz.
Le quattro associazioni, che operano in 40 comuni di 4 province,
organizzano complessivamente circa 150 concerti l'anno.
La card è nominativa, ha validità annuale
(attestata dal bollino apposto sul retro), ha un costo di 15 euro
e consente di accedere a tutti gli eventi del circuito “Marche
Jazz Network” con riduzioni indicate di volta in volta.
La MARCHE JAZZ CARD si può richiedere al botteghino
di tutti i concerti MJN.
I possessori della card sono tempestivamente informati via e-mail ed
sms su tutte le iniziative in programma.