Intero euro 15,00 - Ridotto euro 12,00 (Marche Jazz Card)
TOM HARREL QUARTET
Tom Harrell (tromba, flicorno) Danny Grissett (pianoforte) Ugonna Okegwo (contrabbasso) Adam Cruz (batteria)
Acquista il biglietto in prevendita su CiaoTickets! Paghi il biglietto ridotto + d.p.
Tom Harrell, ovvero quando la musica vince sulle ombre di una
annichilente malattia. Nato nel 1946 a Urbana (Illinois), Harrell ha
trovato nella tromba la migliore cura per alleviare i sintomi di una
grave forma di schizofrenia. Il contatto con lo strumento lo libera
infatti dai suoi fantasmi e ciò risuona chiaramente nelle sue note
cristalline, le linee melodiche e il fraseggio che esprimono un
commovente senso di liberazione e serenità, anche nei frangenti
ritmicamente più esplosivi. La forza interiore di Harrell, il
contenuto espressivo delle sue improvvisazioni e una tecnica tra le
più raffinate lo hanno imposto come una delle trombe più
rappresentative e ammirate del jazz degli ultimi quattro decenni. Al
di là dei molti premi che ne sanciscono il talento, come le ripetute
affermazioni nei referendum di DownBeat e Jazz Times, Harrell è una
vera icona vivente della tromba jazz per la forza con la quale ha
sopraffatto i problemi personali, conquistando l'ammirazione dei
colleghi e del pubblico.
Dopo i primi passi sulla scena musicale californiana, con Stan
Kenton (1969), Woody Herman (1970-71) e Horace Silver (1973-77),
Harrell si trasferì a New York. Sulla costa orientale i suoi primi
sodalizi musicali furono con Bill Evans (1979), Lee Konitz (1979-81)
e George Russell (1982). Harrell raggiunse poi l'apice del suo stile
durante il lungo e celeberrimo connubio con Phil Woods, del cui
quintetto fece parte dal 1983 al 1989. Da allora lo si è visto
prevalentemente a capo di propri gruppi, tra i quali l'attuale
quartetto spicca come una superba macchina da swing, capace di
catapultare nella nostra contemporaneità l'esperienza sia delle
trombe più vigorose dell'epoca hard bop (Clifford Brown) che la
toccante cantabilità senza tempo di Chet Baker.
Dopo il sodalizio discografico con la RCA/BMG (1996-2003),
caratterizzato soprattutto da lavori per larghi organici, Harrell
registra ora prevalentemente per l?etichetta HighNote, con la quale
ha rilanciato l'avventura delle sue small bands.