Roberto Gatto 5et "tributo a Miles Davis"
Roberto Gatto batteria
Roberto Tarenzi piano
Luca Bulgarelli contrabbasso
Dino Rubino tromba
Max Ionata sax
Un omaggio a un momento storico del jazz. Quattro anni, dal 1964
al 1968, in cui il quintetto di Miles Davis, formato da musicisti
di altissimo profilo - Herbie Hancock, Tony Williams, Wayne
Shorter e Ron Carter - cambiò il volto della musica
afroamericana.
A fianco del leader batterista quattro tra i musicisti più
in vista sulla scena jazz Italiana ed europea, per loro la sfida
di rileggere il repertorio di una delle formazioni più
innovative della storia della musica e onorare la classe di alcuni
"numeri uno" del jazz mondiale aggiungendo un tocco di
novità.
Roberto Gatto, a distanza di alcuni anni, torna a rendere
omaggio a Miles creando appositamente per l'occasione una
formazione di grande impatto, a conferma della instancabile
ricerca sonora che il musicista romano, protagonista indiscusso
della scena jazzistica internazionale, conduce da anni. Roberto
Gatto nasce a Roma il 6 ottobre 1958. Il suo debutto professionale
risale al 1975 con il Trio di Roma. Ha suonato in tutta Europa e
nel resto del mondo con i suoi gruppi ed insieme ad artisti
internazionali. Le formazioni a suo nome sono caratterizzate,
oltre che da un interessante ricerca timbrica e un'impeccabile
tecnica esecutiva, dai colori tipici della cultura mediterranea.
Questo fa sicuramente di Roberto Gatto uno dei più
interessanti batteristi e compositori in Europa e nel mondo.
Luca Bulgarelli si diploma in contrabbasso presso il
Conservatorio di Campobasso e si perfeziona ai seminari di Siena
Jazz dove ottiene una borsa di studio. Numerosi i concerti nei
più importanti jazz festival italiani e internazionali
(Perugia, New York, Berlino, Amburgo, Lipsia, Parigi, Lione, Tel
Aviv, Budapest, Pechino, Algeri, Montreal, Varsavia, Tokio,
Shanghai, Buenos Aires, Montevideo) e le collaborazioni (Roberto
Gatto, Enrico Pieranunzi, Maurizio Giammarco, Enrico Rava, Paolo
Fresu, Rita Marcotulli, Mariapia De Vito, Fabrizio Bosso e ancora:
Mimmo Locasciulli, Francesco De Gregori, Beppe Servillo, Paola
Turci, Daniele Silvestri e Sergio Cammariere, con il quale
collabora stabilmente).
Max Ionata, classe 1972, è considerato uno dei
più importanti sassofonisti italiani; si è
avvicinato alla musica non proprio giovanissimo ma in pochi anni
ha conquistato l'approvazione di critica e pubblico riscuotendo
sempre grandi successi. Ha suonato in alcuni tra i più
importanti jazz club e jazz festivals al mondo e ha collaborato
con grandi artisti tra i quali: Robin Eubanks, Reuben Rogers,
Clarence Penn, Lenny White, Billy Hart, Alvin Queen, Joe Locke,
Steve Grossman, Mike Stern, Bob Mintzer, Roberto Gatto, Dado
Moroni, Stefano Di Battista, Gegè Telesforo, Flavio Boltro,
Fabrizio Bosso, Mario Biondi, Sergio Cammariere, Renzo Arbore e
molti altri. Si è esibito in Giappone, Cina, Olanda,
Inghilterra, Francia, Polonia, Spagna, Portogallo, Emirati Arabi,
Kuwait, Stati Uniti d'America. Conduce un'intensa attività
concertistica e discografica in Italia e all'estero, in
particolare in Giappone dove gode di una notevole fama artistica.
Roberto Tarenzi nasce a Milano nel 1977, intraprende lo
studio del pianoforte all’età di otto anni, dedicandosi
agli autori classici. Scopre il jazz nell’adolescenza e studia
presso i seminari della Berklee School a Umbria Jazz nel 1994,
Franco D’Andrea e Enrico Pieranunzi a Siena Jazz 1996, Enrico
Intra presso i Civici Corsi di Jazz di Milano, dove ottiene il
diploma nel 1999. Nel 2006 viene scelto assieme ad altri undici
pianisti in tutto il mondo per partecipare al prestigioso
“Thelonious Monk International Piano Competition”, esibendosi di
fronte ad una giuria presieduta da Herbie Hancock. Nel 2008 si
trasferisce a Roma e inizia una intensissima attività
concertistica al fianco di Stefano Di Battista e Rosario Giuliani,
collaborando altresì con praticamente tutti i migliori
musicisti della scena italiana.
Dino Rubino, siciliano, classe 1980, ha seguito il
complesso processo di affermazione di una personalità
musicale dirompente. La sua formazione e la sua carriera seguono
una duplice inclinazione: quella di pianista, emersa nella prima
infanzia, e quella di trombettista jazz, manifestata a partire
dall'adolescenza, che oggi si incontrano, si intrecciano facendosi
reciprocamente eco, in una sorta di convivenza “il più
possibile pacifica”.
Vincitore in veste di trombettista del premio Massimo Urbani come
miglior talento nazionale emergente nel 1998, è Enrico Rava
a chiamarlo per sostituirlo in diversi concerti in Sicilia e a
diffondere il suo nome quale esponente di spicco della nuova
generazione dei trombettisti europei. Oltre a vantare una lunga
serie di prestigiose collaborazioni con musicisti italiani e
stranieri, Dino dal 2008 suona e incide regolarmente assieme a
Francesco Cafiso, che lo coinvolge in tutte le sue formazioni,
tanto in veste di trombettista quanto di pianista.
ABBONAMENTI:
Gli abbonamenti per la stagione musicale di Porto San Giorgio
saranno in vendita nei giorni 6, 7, 8 e 9 novembre presso il Teatro
Comunale, dalle ore 18 alle ore 21.
I biglietti singoli ( Intero € 12 - Ridotto €10, posti numerati) si
potranno prenotare telefonicamente dal 15 novembre al 338-4321643 e
acquistare nello stesso giorno della programmazione presso il
Teatro Comunale (0734- 672470) a partire dalle ore 18.
Abbonamento ai 5 concerti TAM: € 50,00
Abbonamento combinato Prosa/Musica: € 120
La MARCHE JAZZ CARD è lo strumento con il quale gli
appassionati di jazz e altre musiche, possono seguire i programmi
integrati del circuito “Marche Jazz Network” costituito da:
TAM Tutta un'Altra Musica,
Ancona Jazz,
Fano Jazz,
Musicamdo Jazz.
Le quattro associazioni, che operano in 40 comuni di 4 province,
organizzano complessivamente circa 150 concerti l'anno.
La card è nominativa, ha validità annuale
(attestata dal bollino apposto sul retro), ha un costo di 15 euro
e consente di accedere a tutti gli eventi del circuito “Marche
Jazz Network” con riduzioni indicate di volta in volta.
La MARCHE JAZZ CARD si può richiedere al botteghino
di tutti i concerti MJN.
I possessori della card sono tempestivamente informati via e-mail ed
sms su tutte le iniziative in programma, visionabili anche sul sito:
www.marchejazznetwork.it
La MarcheJazzCard è valida anche per la stagione di prosa
del Teatro delle Api di Porto Sant'Elpidio (FM)
|