DANIELE DI BONAVENTURA “Sine Nomine”
Vertere String Quartet
Daniele di Bonaventura bandoneon, composizione Giuseppe Amatulli violino Rita Paglionico violino Domenico Mastro viola Giovanna Buccarella violoncello Nato a Fermo, Daniele Di Bonaventura, compositore-arrangiatore,
pianista-bandoneonista, ha coltivato sin dall'inizio della sua
attività un forte interesse per la musica improvvisata pur
avendo una formazione musicale di estrazione classica. Le sue
collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea,
dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni
nel mondo del teatro del cinema e della danza.
“Sine Nomine” è una sorta di opera unica, scritta dallo stesso
Di Bonaventura, che attraversa il mondo sacro e quello profano, in una
sorta di temi e contrappunti a cinque voci, senza mai tradire
l’approccio spirituale dell’opera, scritta in maniera molto rigorosa,
ma lasciando ampi spazi al respiro e all’improvvisazione. Un progetto
nato attorno alla necessità di proporre una letteratura musicale
più legata alle proprie origini.
Un quintetto che, pur nel suo essere una proposta di confine,
all’incrocio tra etno e jazz, tra composizione e improvvisazione,
“arriva” e comunica emozione lontano da ogni arido manierismo.