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03-03-2008 h 21:15 |
Senigallia (AN) |
Teatro La Fenice, Via Cesare Barttisti, 19 |
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Ingresso libero |
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Logan Richardson, sax alto |
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Jason Moran, pianoforte |
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Tarus Mateen, contrabbasso |
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Nasheet Waits, batteria |
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Il quartetto “Trance-Like” è uno dei gruppi più nuovi e
interessanti della scena newyorkese. Lo guida il batterista
Nasheet Waits, che ha avuto maestri e ispiratori illustri,
da Billy Higgins ad Art Blakey, da Tony Williams a Max
Roach, ed ereditato la passione per piatti e tamburi dal
padre, Freddie Waits, accompagnatore di Ella Fitzgerald,
Sonny Rollins, McCoy Tyner e componente del gruppo di
percussionisti M'Boom Re: Percussion. Classe 1971,
Nasheet ha avuto anch'egli modo di collaborare con
insigni maestri del jazz, come Lee Konitz e i compianti
Jackie McLean e Andrew Hill. Ma ha anche suonato con
musicisti a lui più vicini sul piano generazionale, tra i
quali Geri Allen, Steve Coleman e Greg Osby. A fianco del
leader ci sono tre musicisti messisi in luce negli ultimi
anni per tecnica e talento, ad iniziare dal pianista Jason
Moran, del cui trio Nasheet Waits fa parte assieme allo
stesso Tarus Mateen; trio definito dal New York Times “la
migliore nuova sezione ritmica del jazz”. Completa una
formazione che percorre agilmente la strada maestra del
jazz, con gli aggiornamenti stilistici del caso, il contraltista
Logan Richardson, originario di una città che al jazz ha
in passato dato molto, Kansas City. |
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